Mandato professionale: non una seccatura, ma una vera opportunità

Deontologia sembra una parola complessa, ma ha a che fare con la nostra quotidianità più di quanto pensiamo. Nella sua accezione più moderna, identifica il codice morale e comportamentale che presiede a ogni attività professionale.

Si tratta di uno degli strumenti di cui tu Professionista oggi non puoi fare a meno, è un obbligo per regolamentare il codice morale e di comportamento da tenere nei confronti della clientela. La gestione del mandato professionale ha tuttavia anche aspetti meramente amministrativi, essendo un vero e proprio processo organizzativo a disposizione dello studio per impostare  l’erogazione dei servizi.

In pratica

Per aiutarti a fare chiarezza, ti elenco dal punto di vista pratico che cosa devi ricordarti di includere nel Mandato professionale:

1. Oggetto e complessità dell’incarico;
2. Decorrenza e durata dell’incarico;
3. Compensi, spese e contributi;
4. Obblighi del Professionista – In questo momento come professionista ti impegni a prestare la tua opera usando la diligenza richiesta dalla natura dell’attività esercitata, dalle leggi e dalle norme deontologiche della professione. Il segreto professionale in questa fase ha la prevalenza;
5. Obblighi del Cliente – Il cliente ha l’obbligo di farti pervenire tempestivamente presso lo studio la documentazione necessaria all’espletamento dell’incarico. In buona sostanza, il cliente deve collaborare con te ai fini dell’esecuzione del presente incarico consentendoti ogni attività di accesso e controllo dei dati necessari per l’espletamento del mandato;
6. Antiriciclaggio – Ricordati di farlo in attuazione di quanto previsto dal D.Lgs. 21 novembre 2007, n. 231 ;
7. Interessi di mora – Li determini sempre ai sensi di legge;
8. Clausola risolutiva espressa;
9. Recesso – In qualità di professionista puoi recedere dal contratto per giusta causa, viceversa il cliente può recedere dal contratto in qualsiasi momento;
10. Polizza assicurativa;
11. Clausola di Mediazione e Arbitrato – Le parti convengono come gestire ogni controversia;
12. Registrazione;
13. Elezione di domicilio – Le parti eleggono domicilio;
14. Rinvio – Si tratta di un rimando alle norme del Codice Civile e all’Ordinamento professionale;
15. Protezione dei dati personali – Ai sensi del D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 il cliente ti autorizza al trattamento dei propri dati personali per l’esecuzione degli incarichi affidati.

Complicato? Semplificare è facile

Troppe clausole? Forse, ma solo all’apparenza. Basta, infatti, un software gestionale adeguato e studiato per il professionista per fare diventare questo adempimento una routine, un manuale che possa guidare professionista e cliente nei meandri di ciò che è giusto e ciò che è sbagliato sul lavoro di tutti i giorni.
L’importante è che ti abitui a pensare al Mandato professionale come a un’opportunità e non come a una seccatura. E poi, definire la deontologia è una pratica molto nobile e antica: molti filosofi hanno dissertato sul concetto di Etica senza pensare, forse, che rivolgendo i propri sforzi all’amore per il sapere hanno in qualche modo tracciato la strada per tutte le professioni dal medico al commercialista, avvocato o al consulente del lavoro.