Ci avviciniamo alla fine dell’anno, e sta per iniziare la classica maratona di fine anno.
Uno degli aspetti di questa maratona è l’analisi dei risultati raggiunti e la pianificazione degli obiettivi aziendali. Si tratta un passaggio obbligatorio per le aziende che vogliono rimanere sulla cresta: analizzare i risultati determina lo stato di salute dell’azienda.
La fine dell’anno è quindi il periodo in cui si fanno ANALISI: si controllano i risultati ottenuti, si fa il punto sui guadagni e sulle perdite, ed in funzione dell’analisi si fanno i progetti per il futuro e ci si pongono gli obiettivi per l’anno nuovo.
E come si monitorizzarono i risultati ? Con le Statistiche.
La statistica è una disciplina che aiuta a leggere gli avvenimenti aziendali grazie a formule matematiche ed esposizioni grafiche.
Dedicare del tempo alle statistiche è un’attività fondamentale per il buon andamento dell’azienda, anche se oggi sono ancora poche le aziende che utilizzano questo metodo. Non a caso ho utilizzato la parola METODO, perché usare le statistica in azienda significa anche dotarsi di un metodo di gestione.
Significa che ogni movimento aziendale deve essere ‘ragionato’ nell’ottica del risultato che si vorrà analizzare. L’impatto dell’implementazione delle statistiche nasce dalle anagrafiche (dei clienti, dei fornitori e degli articoli o servizi) per concludersi nei documenti: ogni movimento generato dall’azienda dovrà riflettersi in un risultato delle analisi statistiche.